===== LISTA CIBARIA =====
1567. Zuppa Montecarlo.
1568. Filetti di luccio fritti: salsa Garibaldi.
1569. Tacchino in salmistro.
1570. Passato d'indivia con crostoni.
1571. Costoline di cervo alla gratella.
1572. Popone: dolce fantasia.
1567. Zuppa Montecarlo. - Apparecchiate una crema di riso e piccioni, esperimentando quella di fagiano (Vedi N. 283) e servite in essa la seguente guarnizione: 100 grammi per qualità di tartufi bianchi, creste e composto di consumato Fenzi (Vedi N. 1699) tagliati a filetti e cotti.
1568. Filetti di luccio fritti: salsa Garibaldi. - Togliete i filetti a 6 piccoli lucci; marinateli per un'ora; asciugateli e infarinateli, immergendoli poi nell'uovo e di nuovo nella farina, disponendoli man mano in una padella d'olio bollente. Fritti di bel colore, scolateli, per disporli sopra piatto cosparsi d'una salsa Garibaldi, fatta in questo modo: Mettete a fuoco un casseruolino con 2 decilitri vino di Capri, 6 alici, 4 chiovi garofano, 2 scalogne e un peperoncino rosso; ridotto il tutto a metà, aggiungete 2 decilitri fra passato di pomidoro e funghi e 4 cucchiai sugo di lamponi. Passatela alla stamigna, rimettetela a fuoco, aggiungendovi un pezzo burro di gamberi, sale in occorrenza, il sugo d'un limone e un triturato di serpentaria.
1569. Tacchino in salmistro. - Lo si prepara come la faraona in salmistro (Vedi N. 585) mettendovi qualche tordo di più e dandogli maggior tempo di cottura. Servitelo ben caldo con crostoni di pane fritti.
1570. Passato d'indivia con crostoni. - (Vedi N. 112).
1571. Costoline di cervo alla gratella. - Allestitele e fatele cuocere come le costoline di capriolo (Vedi N. 191).
1572. Popone: dolce fantasia. - Apparecchiate un composto di pasta Genovese (Vedi N. 132); cuocetelo in uno stampo a popone diviso in due; svuotate un po' le due parti, inzuppatele di siroppo al popone e riempitele di gelatina spongata pure al popone e mista con mandorle filettate. Congelata che sia la suddetta gelatina, riunite le due metà per poi mascherarle completamente con fondente giallo, verdognolo e con un cornetto di fondente al caffè chiaro, formerete sugli spicchi la parte rustica, imitando il popone meglio che sia possibile.