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1453. Consumato alla Clermont.
1454. Bodini di pesci alla Salernitana.
1455. Polli alla Raffaello Sanzio.
1456. Pasticcio di legumi.
1457. Noce di vitello arrosto, fredda.
1458. Gelatina d'uva spina.

1454. Bodini di pesci alla Salernitana. - Apparecchiate una farcia di pesci (Vedi N. 883) con erbe fine, funghi tritati e scarsa di burro. Dividetela in tante parti sopra desco infarinato; foggiate delle esse, che disporrete in saltiero unto per poi sboglientarle, com'è di pratica; scolate che siano, fatele asciugare sopra panno per poi impanarle e friggerle di bel colore. Servite sopra tovagliolo con foglie di salvia fritta.

1455. Polli alla Raffaello Sanzio. - Apparecchiate cotte in fondo bianco, 3 pollastre; lasciate che si raffreddino in esso, indi disossate i petti, tagliateli a sottili fette, disponendole sopra lastra di marmo ben compatte una all'altra. Stratificatele con una Majonese, con passato di pollo e gelatinata; stendetevi sopra delle fetterelle di tartufi; rappigliata che sia la Majonese, mediante coppa-pasta a tavolozza da pittore, ne estrarrete più che potrete. Velateli d'una salsa alla Choufroix bianca; lucidateli e decorateli con citriolini, tartufi neri, pistacchi e lingua, foggiandovi sopra dei piccoli fiori. Serviteli sopra uno zoccolo in grasso, raffigurante un piccolo monumento, al centro del quale, metterete un pittore con una tavolozza in una mano e nell'altra un pennello. Contornate la base con dischi di gelatina a diversi colori.